Quali sono i passaggi per ottenere la certificazione Leed per un edificio residenziale in Italia?

La sostenibilità è uno degli obiettivi primari del nostro tempo e il settore edilizio non fa eccezione. Costruire un edificio che rispetti l’ambiente e che garantisca la massima efficienza energetica è una sfida che coinvolge progettisti, ingegneri e costruttori. Una pratica consolidata per certificare la qualità ambientale degli edifici è rappresentata dal sistema di certificazione LEED (Leadership in Energy and Environmental Design), uno standard riconosciuto a livello internazionale. Ma quali sono i passaggi per ottenere la certificazione LEED per un edificio residenziale in Italia? Scopriamoli insieme.

1. Che cos’è la certificazione LEED?

Prima di affidarsi a un progetto green, è fondamentale comprendere cosa sia la certificazione LEED. Questa sigla identifica uno standard di certificazione ambientale degli edifici che valuta l’intero ciclo di vita di un edificio, dalla progettazione alla costruzione, fino alla sua gestione. La certificazione LEED si basa su un sistema di punteggio che assegna dei crediti per ogni criterio di sostenibilità rispettato, suddivisi in diverse categorie di valutazione. Il punteggio totale ottenuto determinerà il livello di certificazione ottenuto: certificato, argento, oro o platino.

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2. La progettazione sostenibile

Il primo passo per ottenere la certificazione LEED è la progettazione sostenibile dell’edificio. Questa fase comprende la scelta del sito, la progettazione dell’edificio e la selezione dei materiali da costruzione. Il sito dovrebbe essere scelto in un’area già sviluppata e ben servita dai trasporti pubblici. L’edificio dovrebbe essere progettato per minimizzare l’impatto ambientale, ad esempio sfruttando al massimo la luce naturale e prevedendo l’installazione di impianti di riscaldamento e raffreddamento ad alta efficienza energetica. Infine, i materiali da costruzione dovrebbero essere eco-compatibili e, se possibile, provenire da fonti locali, al fine di ridurre l’impronta di carbonio legata al loro trasporto.

3. La realizzazione dell’edificio

Una volta completata la progettazione, si passa alla fase di costruzione dell’edificio. Anche in questa fase, l’obiettivo è minimizzare l’impatto ambientale. Ciò significa, ad esempio, gestire correttamente i rifiuti da costruzione, limitare l’inquinamento acustico e atmosferico e assicurare la qualità dell’aria all’interno del cantiere. La corretta gestione della costruzione è un aspetto fondamentale per ottenere i crediti necessari alla certificazione LEED.

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4. La certificazione LEED in Italia

In Italia, la certificazione LEED è gestita dal Green Building Council Italia (GBC Italia), un’organizzazione non profit che promuove la sostenibilità nel settore edilizio italiano. GBC Italia offre supporto e orientamento durante tutto il processo di certificazione, dalla fase di progettazione alla costruzione dell’edificio. Tra i servizi offerti ci sono: la formazione di professionisti qualificati in materia di costruzioni sostenibili, la revisione dei progetti e la valutazione della conformità ai criteri LEED.

5. Il confronto con altre certificazioni ambientali

Accanto alla certificazione LEED, esistono altre certificazioni ambientali per gli edifici, come la certificazione BREEAM (Building Research Establishment Environmental Assessment Method), anch’essa riconosciuta a livello internazionale. Mentre la certificazione LEED si concentra più sulle prestazioni energetiche dell’edificio, la certificazione BREEAM valuta in maniera più approfondita la sostenibilità ambientale complessiva del progetto. Entrambe le certificazioni sono valide e riconosciute, ma la scelta tra l’una o l’altra dipenderà dalle specificità del progetto e dalle priorità del costruttore.

6. La gestione e il mantenimento della certificazione LEED

Ottenere la certificazione LEED non significa solo progettare e costruire un edificio sostenibile, ma anche garantirne la gestione efficace nel tempo. Infatti, uno degli aspetti fondamentali del protocollo LEED riguarda la gestione e la manutenzione degli edifici certificati. Questo aspetto è fondamentale per assicurare che l’edificio mantenga nel tempo le prestazioni energetiche e ambientali per le quali è stato progettato e costruito.

La gestione dell’edificio dovrebbe essere coerente con i principi di sostenibilità. Ciò significa, ad esempio, l’utilizzo di prodotti per la pulizia ecologici, la raccolta differenziata dei rifiuti, l’adozione di politiche di acquisto verdi e la manutenzione regolare degli impianti per garantire la loro efficienza energetica. Altrettanto importante è la salute e il comfort degli occupanti. Ecco perché è fondamentale garantire una buona qualità dell’aria negli ambienti interni, un adeguato livello di illuminazione naturale e un buon livello di comfort acustico.

La certificazione LEED prevede anche un sistema di monitoraggio e verifica delle prestazioni dell’edificio. Questo permette di identificare eventuali problemi e intervenire tempestivamente per mantenerne le prestazioni. Il Green Building Council Italia (GBC Italia) offre un supporto continuo in questa fase, fornendo le competenze necessarie per la corretta gestione degli edifici certificati LEED.

7. I vantaggi della certificazione LEED

Optare per la certificazione LEED comporta una serie di vantaggi. Innanzitutto, un edificio certificato LEED garantisce un alto livello di comfort per gli occupanti, grazie alla presenza di ambienti salubri e piacevoli. Inoltre, i costi energetici sono generalmente più bassi rispetto agli edifici tradizionali, grazie all’alta efficienza energetica.

Un altro vantaggio riguarda il valore dell’edificio. Un edificio con certificazione LEED tende ad avere un valore immobiliare più alto rispetto a uno tradizionale, in quanto risponde a criteri di sostenibilità sempre più richiesti dal mercato. Inoltre, la certificazione LEED può essere un elemento di attrattiva per i potenziali inquilini o compratori, che sempre più spesso danno importanza alla sostenibilità ambientale.

Infine, la certificazione LEED contribuisce a migliorare l’immagine di un’azienda o di un’organizzazione, mostrando un impegno concreto verso l’ambiente e la sostenibilità. Questo può portare a benefici in termini di reputazione e di opportunità di business.

Conclusione

Ottenere la certificazione LEED per un edificio residenziale in Italia può sembrare un processo complesso, ma con la giusta preparazione e con l’ausilio di professionisti qualificati, può essere un’opportunità per costruire edifici più sostenibili, efficienti e confortevoli. Creare edifici che rispettano l’ambiente non è solo una scelta etica, ma può portare a benefici tangibili sotto il profilo economico e della qualità della vita. La sostenibilità non è più un’opzione, ma una necessità in un mondo sempre più consapevole dell’importanza di proteggere il nostro pianeta.